In fondo...
Data: Mercoledì, 26 aprile @ 14:01:59 CEST Argomento: Per Non Dimenticare
“In fondo, non sarebbe poi così difficile festeggiare il 25 aprile: basterebbe essere antifascisti.” (Michele Serra – su La Repubblica, 26/04/06) - di Arianeve
Per fortuna possiamo sempre contare su quell’incredibile donna che è Lia Celi e sul suo umorismo graffiante:
BRUTTA CIAO!
Il padre di Letizia Moratti: "L’ho fischiata io"
Meno male! Ci sarebbe davvero di che vergognarsi, se durante il corteo milanese del 25 aprile qualcuno avesse fischiato un vecchio invalido, partigiano ed ex deportato, con più medaglie sul petto che denti in bocca. Per fortuna il signor Brichetto ha fugato l’equivoco: "Se c’è qualcuno che ha il diritto di fischiare mia figlia, sono io: è da anni al governo insieme agli eredi di quelli che hanno contribuito a mandarmi a Dachau. Pur di farsi eleggere sindaco, ha dato il giorno di libertà alla badante e mi ha accompagnato alla manifestazione. E comunque, tengo a precisare: sono il padre di Letizia Moratti, ma non il nonno di Riforma Moratti".
Scusi ministro, ma chi semina vento raccoglie fischi: se nella sua scuola si studiasse di più la Resistenza, ci sarebbero meno deficienti che confondono gli eroici combattenti della Brigata Ebraica con i falchi della destra israeliana.
La Cdl diserta come sempre le celebrazioni della Liberazione: "Stiamo ancora ricontando i risultati del ‘45. Abbiamo ragione di credere che il fascismo non abbia perso". (di Lia Celi)
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