Pensare con i piedi di Osvaldo Soriano
Pensare
con i piedi
- Osvaldo
Soriano - Einaudi -
La
letteratura è come la vita: un viaggio verso l'ignoto, con la poesia
del piacere e dell'orrore. (Osvaldo Soriano)
Gli eroi picareschi del calcio,
l'Argentina dei padri della patria, le magiche visioni dell'adolescenza: tre
mondi all'apparenza distanti che propongono insieme i prodigi dell'immaginario
privato di Soriano e la storia vera e sofferta del suo Paese. Come nella prima
parte del libro, in cui l'autore rivive i tempi felici ed eroici del suo passato
di centravanti e racconta - lui ragazzino di dieci anni - l'impossibile partita
con gli inglesi delle Falkland o quella ben piú leggendaria tra socialisti
e comunisti nella Terra del Fuoco. L'epoca peronista ritorna nella seconda parte,
vista attraverso gli occhi di un bambino all'ombra dell'orgogliosa figura paterna,
antiperonista ed eterno perdente. Nell'ultima sezione del volume Soriano recupera
storie e personaggi del passato e propone ancora una partita di calcio: quella
del «mondiale» fantasma del 1942 tra tecnici nazisti, operai italiani
antifascisti e indios mapuches.
Mondi e voci diversi legati insieme dalla forza della memoria «che ingigantisce
ogni cosa» e dalla straordinaria scrittura di Soriano: caustica, nostalgica,
ricca d'ironia.