Emergenza ai campi profughi Saharawi
Data: Giovedì, 16 febbraio @ 12:00:00 CET
Argomento: Succede nel Mondo
Una violenta pioggia durate quasi tre giorni si è abbattuta nel fine settimana sugli accampamenti dei profughi saharawi presso Tinduf in Algeria.
Erano vent’anni che una pioggia così violenta non si abbatteva nella zona, i danni sono enormi: più di 12 mila famiglie, 50 mila persone sono state colpite, crollate oltre il 50 per cento delle strutture, abitazioni, scuole, (compreso la scuola 9 Giugno dove avevano suonato anche i MCR durante il loro ultimo viaggio ai campi), dispensari, ospedali e uffici pubblici rasi al suolo. Praticamente tre delle quattro tendopoli sono semidistrutte, fortunatamente non si registrano vittime. La popolazione si è rifugiata sulle colline, sui punti più alti per non essere trascinati dal fiume di acqua e fango che ha travolto le case e le tende. Un vero Tsunami nel deserto.
Immediatamente sono partiti gli aiuti dal Governo algerino, e da ONG di tutta Europa. La popolazione sta reagendo con un grande spirito di solidarietà come è abituata a fare da trent’anni di vita nel deserto dopo l’invasione del Sahara Occidentale da parte del governo Marocchina. Ancora una volta reagisce e lotta nel silenzio più totale dei media italiani. Il Coordinamento delle Associazioni di Solidarietà con il popolo Saharawi dell’Emilia Romagna ha lanciato una campagna raccolta fondi per aiutare il popolo saharawi. La prima parte di tali fondi sarà portata direttamente dai partecipanti alla Saharamarathon che partiranno dall’Italia sabato 24 Febbraio. Il resto dei fondi raccolti sarà portato successivamente con le altre missioni gia programmate.
Il Coordinamento delle Associazioni invita a versare un contributo sul Conto corrente bancario N. 986412 ABI 05387 CAB 02418 della Banca Popolare dell’Emilia Romagna intestato all’Associazione El Ouali con causale “Emergenza Saharawi”
chi volesse collaborare per le iniziative di raccolta fondi che verranno organizzate può contattare l'Associazione "Kabara Lagdaf" di Modena: fabiocampioli@yahoo.it
Grazie mille Fabio2112; riceviamo e pubblichiamo
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