Memento
Data: Venerdì, 27 gennaio @ 10:00:00 CET
Argomento: Per Non Dimenticare
Ogni giorno è necessario ricordare - di Giovy
Nevicava, molto probabilmente, anche sessantuno anni fa, quando i russi entrarono ad Auschwitz-Birkenau e liberarono il campo.
In una delle baracche del campo di Auschwitz c'è una targa con scritto che l'uomo che non ricorda è destinato a ripetere nuovamente gli stessi errori.
Per questo motivo io credo sia necessario che il giorno della memoria viva dentro di noi ogni istante della nostra vita. L'eccidio avvenuto a Srebreniza nel luglio del 1995 è la testimonianza che il seme della memoria non è ancora abbastanza forte nell'anima del genere umano.
Ci saranno fin troppe parole dette oggi: molte dette col cuore, altre dette solo perchè è circostanza dire qualcosa.
Io vorrei affidare il ricordo a chi ha veramente vissuto Auschwitz sulla sua pelle e, a causa di quella memoria così pesante, ha scelto la via opposta alla vita: Primo Levi.
"Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi."
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