I Me, Pek e Barba e la loro musica
Data: Domenica, 28 agosto @ 16:00:00 CEST Argomento: La musica che ascolti su Radio Rebelde
Vi racconto qualcosa di un gruppo che val la pena di segnalare - di Giovy
Vi ricordate il concerto dei Modeni a Viarolo??
Proprio quel concerto in cui è venuta giù tanta acqua?
Ecco … prima dei modeni ha suonato la band della quale vi voglio raccontare qualcosa oggi.
I Me, Pek e Barba sono una formazione originaria della zona della bassa parmense che, come scritto sul loro sito,
“… Ispirandosi liberamente ai Modena City Ramblers, Davide Van de Sfroos, Bandabardò, di cui eseguono anche cover, […] scrivono da subito pezzi propri, creando un genere folk e popolare con forti contaminazioni che vanno dal rock alla musica d'autore, dallo ska alla canzone da osteria e trattando temi che vanno dal grande fiume, a leggende e storie locali, o ancora parlando della nostra generazione e del nostro mondo visti con tono scanzonato e goliardico. Il progetto viene subito premiato da un inaspettato calore del pubblico e dal grande numero di serate a cui i MPB partecipano….”.
Proprio il clima da osteria quello che si percepisce ascoltando il loro cd “Pùstos la bev tòta me”, registrato ad inizio 2005 ed interamente autoprodotto.
Per quanto riguarda le sensazioni che avverto io, mi immagino una bella osteria di quelle con le travi in legno,con i tavoli tutti diversi, il legno che respira vita … e fuori la nebbia di fine ottobre, il profumo delle castagne … e da qualche parte un grande fiume. E soprattutto mi immagino tanti amici con i quali passare una serata di quelle semplici, ma bellissime.
Il cd parte con un intro secondo me, azzeccatissimo e molto bello, che spinge subito a creare l’atmosfera necessaria per capire un luogo, una storia, la musica e la sua gente. Ricorda di un fiume che regola il bello e cattivo tempo dell’esistenza di chi vive in pianura.
Ed è su questo tipo di ambiente che si svolgono le storie che seguono.
Continuando su questo filone, “Pùtost la bev …” è dedicata proprio al Grande Fiume, il Po, e all’emergenza di riuscire ad arginarlo, fermarlo prima che invada tutto il paese.
Dopo vari ascolti sono riuscita ad eleggere la mia canzone preferita. Si tratta della quinta traccia “Cenerentola, credevo …” che ho appena copiato nello spazio “Canzone della giornata”, nell’angolo del passeggio del nostro forum.
Il testo è molto carino, la fisa balla, il ritmo spinge alla danza … e sicuramente al pogo.
Nel cd non mancano chitarre un po’ più rock,che si possono tranquillamente trovare in “Fuori Chitarre”.
Molto particolare e, a mio avviso, degna di nota è “Siura Carla”, la canzone con la quale si chiude il cd.
Parla di questa donna che per amore ha lasciato la sua Milano per andare ad abitare in un paesino nella bassa ma che nel frattempo sogna e vive la nostalgia per la sua città incasinata e grigia.
I Me,Pek e Barba raccontano storie che appartengono un po’ a tutti … forse è per questo che mi piace tanto questo cd e mi sento di consigliarvelo apertamente.
Lasciarsi trasportare dentro storie come quelle portate sul palco da loro è una sensazione troppo bella per rinunciare a viverla.
I loro prossimi appuntamenti live saranno i seguenti.
04/09/2005 - domenica - Festa della Sinistra Giovanile (Medesano - PR)
11/09/2005 - domenica - Festa de l'Unità Parma (a Ravadese - PR)
26/11/2005 - sabato - November Pork (Roccabianca - PR)
Per ogni info relativa al gruppo, vi invito ad andare a leggere il sito www.mepekebarba.it
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