I gruppi (e 3!): TRAIN DE VIE
Data: Venerdì, 27 maggio @ 00:29:37 CEST
Argomento: La musica che ascolti su Radio Rebelde
Continuano le presentazioni dei gruppi ospiti sul palco del Fuori Orario domenica 29 maggio: Train de Vie! - di Arianeve
Dall'iniziativa di... un'altro Andrea ('Landi' stavolta... il F.O. domenica sera rischia di battere il record mondiale di musicisti 'Andrei' contemporaneamente presenti su un palco ;-P) nasce la band dei Train De Vie, che sin dai primi concerti ha riscosso ottimi consensi sia di pubblico che di critica. Piu’ di 90 i concerti tenuti in tutta Italia tra 2003 e 2004. Ogni concerto diventa “festa” in cui non si puo’ fare a meno di muoversi, ballare, saltare e cantare grazie a un sound coinvolgente e istintivo.
Seguendo le orme di band ormai storiche per chi segue il folk moderno e reinterpretato (Modena City Ramblers e Bandabardò per fare solo due nomi),
i Train de Vie ne diventano una ulteriore evoluzione generazionale, arricchendone le sonorità di nuove contaminazioni e influenze pop, rock, ska, senza scordare le basi etniche (irlandesi, balcaniche e mediterranee).
A marzo 2005 è uscito “Cacciatori di nuvole", il disco di esordio che contiene le cover “Crueza de mä ” di Fabrizio De Andre’ (ospite la cantante jazz Stefania Scarinzi) e “Cohiba” di Daniele Silvestri, riarrangiata con sonorità arabe. Tra le canzoni dei Train de Vie: “Libetanguita”, racconto di una fuga da una moglie oppressiva; “Tempo da fate”, riflessione sulla libertà di pensiero; brani contro i pregiudizi (“Lo straniero”) e la guerra ("Corpi alogeni"); pezzi 'sognanti' e 'ipnotizzanti' (“La carovana”, “La dama nera”). Non manca, infine, una perfetta ninna nanna (“Occhi d’Africa”).
Una particolarità del gruppo: in due anni di concerti ha raccolto 4 “diari di bordo”, sorta di guest-book cartacei dove chiunque puo’ lasciare un pensiero, un messaggio o semplicemente la propria 'impronta' personale. Tante, chiaramente, le dimostrazioni di affetto e di stima...
FORMAZIONE
Andrea Landi: voce, chitarre
Elia Martellini: violino elettrico e acustico
Eleonora Vignozzi: flauti
Davide De Mori: basso elettrico
In rete: www.traindevie.it
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