Visioni da un viaggio in uno di quei luoghi che l'immaginario collettivo rende magici, fantastici, quasi fiabeschi: il deserto.
Il deserto sud-algerino dell'Hammada. Il deserto dei campi profughi e delle province di uno stato in esilio: il Sahara Occidentale.
Un universo senza orizzonte, dove l'infinito è racchiuso in uno sguardo.
Una parte di mare di sabbia concesso dalla potente Algeria a circa 300 mila persone che 30 anni fa sono stati costretti ad abbandonare la propria terra perché ritenuti un ostacolo politico ed umano agli scopi espansionistici dell'allora governo di Hassan II, re del "grande Marocco".
Una diaspora al calore del napalm e delle bombe al fosforo dell'aviazione con la bandiera rossa e la stella d'oro al centro. Una passeggiata di donne, uomini, vecchi e bambini di oltre 15 giorni fra le dune per raggiungere l'unica salvezza a loro concessa: un territorio di nessuno ai limiti del sopportabile, senza acqua, senza fonti di sostentamento… soltanto roccia e sabbia, ai confini fra il Marocco, la Mauritania e l'Algeria.
Un popolo la cui tristezza e sopportazione viene facilmente colta negli occhi della giovane gente che sembra già vecchia in viso per i segni del vento e del sole. 365 giorni l'anno, due tonalità di colore, il giallo ed il blu a 360 gradi sulla linea dell'orizzonte. Una terra inospitale per qualsiasi forma di vita.
Il popolo SAHARAWI è riuscito ad erigere uno stato in esilio: la Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD), con la bandiera con gli stessi colori della Palestina ed al centro la mezzaluna e la stella a cinque punte dell'Algeria post francese. Un governo presidenziale, un unico partito rivoluzionario e cinque ministeri: salute, educazione, rifornimenti, giustizia e lavoro.

Visioni dal deserto degli esiliati…
un luogo dimenticato da tutti tranne
che dal vento e dal sole.

COLLETTIVO "SHAHRAZAD"
-Scienze della Formazione-

Giovedì 19 MAGGIO alle 13:OO:
inaugurazione con abbondante banchetto e vino;
C/o FACOLTA' DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE
Via Zamboni, 34 Bologna

ORARIO DI ESPOSIZIONE:
Dal giorno 19 maggio a tempo indeterminato
Dal lunedì al Sabato dalle 8:30 alle 19:00

INFO:
Collettivo Shahrazad
e-mail: collettivosha@libero.it