Il Cacciatore assente di Alfredo Pita
Il cacciatore
assente
- Alfredo Pita
- Guanda -
L'architetto
peruviano Arturo Pereda, che in gioventù ha preso parte alla lotta armata contro
il regime ed è stato costretto a rifugiarsi in Germania dove è approdato alla
carriera di fotoreporter, torna dopo tanti anni a Lima per un reportage. Ma
quello che si aggira estraniato per le strade della capitale peruviana e rivede
i vecchi amici - Wilfredo Fuentes, personaggio combattivo tuttora impegnato
nella lotta, Tito Rojas, avvocato delle cause perse, pericolosamente alla deriva
tra alcol e ricordi, Sarah, l'amore di gioventù, Leonardo, amico tormentato
e animale politico per eccellenza, e Laura, dolcissima e comprensiva amica di
un tempo - è un uomo che ormai ha trovato nuove radici in Europa e che vorrebbe
cancellare i legami, ancora scomodi e dolorosi, con un passato inquietante.
Ma per uno strano scherzo del destino sarà proprio lui, che i compagni di lotta
di allora chiamavano con il nome in codice di "Cacciatore", a essere
scelto per un'ennesima e forse definitiva battuta di caccia: perché tutti i
suoi amici, ognuno a modo suo, qualcuno forse addirittura inconsapevolmente,
gli chiedono di saldare i conti col passato. La missione che gli affidano è
quella di trovare chi, vent'anni prima, li ha traditi causando il fallimento
della rapina che doveva procurare finanziamenti alla guerriglia andina, la sparizione
e la morte di alcuni, la fuga di altri e l'arresto dei restanti. La certezza
angosciosa che la spia fosse uno di loro, un componente della loro stessa colonna,
ha tormentato tutti per anni, insieme al rimorso per aver punito, forse, un
innocente. E' così che Pereda inizia l'avventura, parte per un viaggio che è
una continua fonte di sorprese e colpi di scena, si addentra, subendone il fascino
irresistibile, in un'indagine poliziesca che lo mette in contatto con molti
testimoni di quel periodo e gli fa girare mezzo mondo portandolo a Lima, Parigi
e Bruxelles per poi catapultarlo a Città del Messico per la decisiva resà dei
conti. Detective story dai ritmi serrati, lettura disincantata della storia
sudamericana, malinconico bilancio dell'esperienza di un intellettuale in esilio,
reinterpretazione in chiave moderna del mito di Odisseo: queste le varie chiavi
di lettura del Cacciatore assente, romanzo rivelazione di un nuovo scrittore
peruviano.