Primo Maggio
Data: Domenica, 01 maggio @ 14:20:00 CEST
Argomento: Per Non Dimenticare
La festa del mondo che lavora - di Giovy
Con l'andare degli anni, la mia considerazione del Primo Maggio è cambiata lungamente. E' mutata soprattutto da quando ho iniziato a lavorare. Otto anni fa sono stata catapultata dal dorato mondo del liceo allo spigoloso universo del lavoro e, anno dopo anno, sono riuscita a creare dentro la mia mente la "lista delle nuove conquiste" lavorative da fare.
Nel 2005, bisognerebbe "nobilitare" questa festa per puntare l'attenzione sulle diffiicoltà che giovani e non giovani trovano nell'entrare nel mondo del lavoro.
Bisogna lottare per permettere ai Co.co.co. (o come si chiamamo ora) di lavorare in tutta serenità, con tutte le garanzie di cui una persona ha bisogno.
Bisogna puntare il dito e pretendere che il lavoro interinale diventi un'opportunità interessante e non resti un semplice strumento di una quasi nuova schiavitù.
Non si deve smettere di manifestare affinché anche i giovani non abbiano paura di lanciarsi in qualche avventura sindacale, come delegati dei propri posti di lavoro.
Non ci si deve stancare di cercare informazioni... perché i diritti ci sono... e come tali vanno pretesi.
Non si deve mai abbassare la testa di fronte a una spregevole realtà come il mobbing.
E proprio per motivi come quelli elencati qui sopra non bisognerebbe mai dimenticare il vero significato del Primo Maggio.
I nostri genitori, i nostri nonni lottarono per conquistare le otto ore giornaliere, manifestarono per veder pubblicato nel 1970 lo statuto dei lavoratori.
Ad ogni tempo le proprie conquiste, le proprie lotte.
E le conquiste da fare sono tante... non perdiamole mai di vista.
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