Comici spaventati guerrieri di Stefano Benni
Comici
spaventati guerrieri
- Stefano Benni - Feltrinelli
-
Un romanzo "strano",
tipico di Benni, i cui protagonisti sono quelle persone normalmente relegate
agli angoli della società. E' comico, ma capace di commuoverti e di colpirti
molto.
Comici
spaventati guerrieri è una "recherche" metropolitana che si dilata
coralmente come un blues ritmando spostamenti e appostamenti, separazioni e
incontri, agguati e fughe, colpi di kung-fu e spari, amori improvvisi e improvvise
amicizie, dialoghi e monologhi, visioni e sogni. Sulle sue note ilari aleggia
l'atmosfera acre della città e l'infinita distanza tra "centro" e
"periferia". Giacché questo è un romanzo in cui il riso ricade sul
cinismo, la corruzione squallida e dorata, la stupidità di questi anni che qualcuno
ha definito e qualcuno ha voluto bui. E' un romanzo che risuona delle impreviste
possibilità polifoniche del tragicomico quotidiano, un libro in definitiva che
non somiglia a nessun altro somigliando a Stefano Benni. Il quale raggiunge
qui un'altra meta del suo percorso solitario, rivolto a riscattare il comico
dagli avvilimenti imperanti, a restituirgli dignità letteraria in una scrittura
vibrante di modulazioni musicali e poetiche, e in una torsione tematica che
porta questo genere ad affacciarsi - come per sfida - sull'opposta sponda del
tragico. E' una ricerca la sua che ha già suscitato interesse anche fuori d'Italia.