12 CORDE and... a night with John Lennon
Data: Lunedì, 21 marzo @ 14:57:21 CET Argomento: La musica che ascolti su Radio Rebelde
La domenica appena passata ha visto il duo acustico 12 Corde presentare, presso l'Auditorium di Molinella (BO), lo spettacolo "IMAGINE, a night with John Lennon" - di Arianeve
Dopo i due omaggi musicali, a De Andrè e a Battisti, presentati durante la scorsa stagione, il 'dinamico duo' (:p) ha portato sul palco quest'anno il meglio della produzione musicale di John Lennon e tutto quello che ne ha portato al "mito": gli anni delle proteste, lo show businnes, Yoko, i Beatles... a partire dalle prime uscite dopo lo scioglimento di questi ultimi, fino alle ultime produzioni prima della sua tragica scomparsa nel dicembre dell'80.
I 12 Corde, ovvero Andrea Bandi e Roberto Romagnoli, entrambi ferraresi di Argenta, da cinque anni si propongono al pubblico attraverso una ricerca musicale basata essenzialmente sull'intreccio vocale e l'accompagnamento delle chitarre (da cui il nome di "12 corde" dovuto alla somma delle corde dei due strumenti), sempre più spesso sostituite, di volta in volta, da un violino, una fisarmonica, un mandolino, clarinetto, djambé e tutto quanto di suonabile sembri passare tra le mani dei due... e tutto rigorosamente in acustico.
Anche in questa occasione si sono presentati con questo organico, con l'intervento di alcuni amici durante la serata, e la piccola sopresa di un passaggio 'elettrico' di una travolgente "Cold Turkey". Concerto ricco di emozioni, tra la bella ambientazione dell'auditorium di Molinella e le immagini che accompagnavano i vari brani facendo da sfondo ad Andrea e Roro: un bel modo per ricordare e omaggiare uno dei grandi geni della musica contemporanea.
La prossima esibizione li vedrà invece giocare 'in casa': martedì prossimo, 22 marzo, presso il pub La Isla Bonita di Argenta (FE) si festeggerà San Patrizio con qualche giorno di ritardo. Per la serata è infatti prevista la loro "Irish acoustic session", con brani che vanno da tradizionali irlandesi rigorosamente riarrangiati per l'occasione a cover di Modena City Ramblers, Pogues, Folkabbestia...
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