Partenza per Auschwitz: sul treno della memoria con i MCR
Data: Martedì, 25 gennaio @ 14:20:46 CET Argomento: Diario di viaggio Ramblers
di Arianeve
Giovedì 27 gennaio 2005, Giornata della Memoria e, quest'anno, 60° della liberazione del campo di concentramento, i Modena City Ramblers partiranno, assieme a centinaia di studenti e altri viaggiatori, lungo binari che portano ad Auschwitz.
Una rievocazione forte e suggestiva, per non dimenticare, organizzata dall'Archivio Storico di Brescia, dal comune di Borgo San Dalmazzo, dalla Fondazione "Memoria della deportazione" di Milano e dalla Fondazione "Fossoli" di Carpi, con cui i MCR hanno più volte collaborato.
Sabato 29, a Cracovia, nel locale "Palazzetto dello spettacolo", si esibiranno in uno speciale concerto.
di seguito riporto l'articolo di Francesco Garozzo (da www.unicatt.it), che riporta anche un breve commento di Cisco:
Un'iniziativa per ricordare i campi di concentramento
UN TRENO PER AUSCHWITZ
Un viaggio della memoria per studenti, artisti ed ex-deportati
In treno da Brescia ad Auschwitz. Non è un titolo di un film ma quello che succederà il prossimo 27 gennaio, giorno dedicato alla memoria della tragedia delle deportazioni e al 60° anniversario dell’apertura dei cancelli del campo di concentramento. L’idea è di fare lo stesso tragitto di sessant’ anni fa partendo da Brescia, comune che organizza l’evento insieme alla Cgil della città e alla Fondazione memoria della Deportazione di Milano.
L’emozione che un’iniziativa del genere riesce a creare è tale che il livello di partecipazione è andato oltre le previsioni: sul treno diretto a Cracovia saliranno anche i Modena City Ramblers, gruppo modenese che fa della memoria e dell’impegno sociale un tratto irrinunciabile del proprio lavoro. Il cantante del gruppo, Stefano Bellotti, ricorda come i Modena City Ramblers abbiano in fondo quest’identità: "Siamo un gruppo elastico, itinerante e, appena contattati dalla fondazione campo di Fossoli (un ex-campo di concentramento di Carpi), non abbiamo avuti dubbi: partiremo da Brescia, sicuri di vivere un’esperienza unica ed emozionante”.
E all'iniziativa parteciperà anche la Provincia di Milano. “La nostra partecipazione – ha detto l’assessore Giansandro Barzaghi – rientra in una scelta ben precisa: bisogna riavvicinare la gente alla storia del Paese, stimolarne di continuo la riflessione sul nostro passato. In un periodo di revisionismo storico, c’è bisogno di legare la memoria al presente". Non a caso la Provincia organizzerà ‘La Pedagogia della Resistenza’: "Un evento simile a questo, ma limitato ai luoghi significativi per la Resistenza milanese”. Il lato più affascinante e curioso del progetto è comunque la contemporanea partenza da più città italiane di treni diretti ad Auschwitz: a quello da Brescia si uniranno treni pieni di ragazzi di Torino, Firenze e Carpi. Tutti pronti ad un’esperienza non facile: si arriverà fino all’ingresso del campo di concentramento e lì ci si fermerà a riflettere e a ricordare. Se poi si pensa che assieme ad organizzatori e studenti ci saranno tre ex-deportati italiani, il tentativo assume un valore ancora più alto.
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