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di Luca Romagnoli
Sabato sera il Mamamia di Senigallia ha ospitato i Modena City Ramblers in
concerto.
Attraverso balli e musica popolare il gruppo ha raccontato la nostra storia.
Festeggiano dieci anni di attività i Modena City Ramblers, risale infatti
al 1994 l’uscita di “Riportando tutto a casa”, la loro prima
pubblicazione discografica ufficiale.
Dieci anni di viaggi, storie raccolte in strada, impegno politico, lotte e sudore.
Attraverso un filo conduttore partono dall’Emilia, loro terra d’origine,
per arrivare in Irlanda, prima di fare tappa in Africa ed America Latina, terre
dove raccolgono odori, colori, suoni e testimonianze poi tradotti in musica.
Ed è proprio la musica a farla da padrone nelle oltre due ore di concerto
che i Modena hanno regalato ai numerosi fans ed ai curiosi accorsi sabato sera
al giardino del Mamamia-estate. Due ore in cui hanno raccontato appunto la loro
storia, dal già citato album d’esordio fino a “ Viva la vida,
muera la muerte!”, ultima fatica discografica uscita nel gennaio 2004.
Una miscela di folk a ritmo serrato e ballate tipicamente irlandesi, racconti
di vite vissute spesso ai margini, di lotte rabbiose e decise contro le ingiustizie
del mondo, un coro unanime contro tutte le guerre e a favore dei più
deboli.
Da sottolineare la messa in video, prima del concerto, di un filmato riguardante
il problema delle risorse idriche volto a sensibilizzare la platea; tema caro
ai Ramblers vista anche la pubblicazione, in collaborazione con la Coop, del
mini-cd “Gocce”, che aderisce alla campagna “Acqua per la Pace”,
volta alla raccolta fondi per la costruzione di pozzi per l’acqua potabile
in scuole e villaggi di Palestina, Angola, Burkina Faso e Sierra Leone.
Un cenno va per merito anche all’apripista della serata, Guido Foddis,
trentenne cantautore bolognese, irriverente e pungente, il quale, accompagnato
soltanto dalla sua chitarra, in meno di quindici minuti, ha infuocato la folla
cantando del marcio del nostro bel Paese.
Per ogni informazione e curiosità sui Modena City Ramblers è possibile
connettersi al sito ufficiale dei MCR, oppure a quello del Fan Club.