MORTE DI UN POETA da "Riportando tutto a casa" (3'43"), "Raccolti" (3'16")
MORTE DI UN POETA
da
"Riportando tutto a casa" (3'43"), "Raccolti" (3'16")
E' dedicata a tutti
i poeti che muiono di solitudine. Helno, il cantante dei Negresses Vertes, nel
1992 a Parigi si fece l'ultima dose della sua vita.
Questa canzone è stata scritta per lui, per Shane McGowan, leader dei
Pogues, che quasi nello stesso periodo lascia il gruppo e si rifugia a New York
cercando di disintossicarsi dall'alcool, e per lo scrittore dublinese Brendan
Behan morto di coma epatico nel 1964 (potete trovare una breve biografia a www.altrairlanda.it/brendanbehan.htm
e leggendola comprenderete sicuramente tutte le strofe da "Vecchia sporca
Dublino, per un figlio..." in poi).
Sfortunatamente sono state innumerevoli negli anni anche le dediche di questa
song sul palco a personaggi scomparsi, da Massimo Troisi, a Osvaldo Soriano,
a Faber...
L'intro di violino di "Riportando tutto a casa" è scritta e
suonata da Chris Dennis, ex Nomadi, che l' ha "raccolta" da
un tradizionale americano
Se dovessi cadere
nel profondo dell'inferno, dentro un fiume nero come l'inchiostro
Rotolare perduto tra i sacchi d'immondizia, in un baratro senza ritorno
Se dovessi sparire nei meandri
della terra e non vedere più la luce del giorno
ma è sempre soltanto la stessa vecchia storia e nessuno lo capirà
Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi
nelle vie di New York il poeta è da solo e nessuno lo salverà
Nel distretto 19 la vita corre svelta tra i palazzi e i boulevard di Parigi
gli emigrati che ballano ritmi zigani si scolano le nere e le verdi
lo sdentato inseguiva le ragazze straniere dai cappelli e dai vestiti leggeri
ma è sempre soltanto la stessa vecchia storia e nessuno lo capirà.
Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi
nelle vie di Parigi il poeta è da solo e nessuno lo salverà
Vecchia sporca Dublino per un figlio che ritorna sei una madre che attende al
tramonto
con la puzza di alcool coi baci e le canzoni per chi è stato un prigioniero
lontano
c'è una bomba e una pistola, un inglese da accoppare e una divisa dell'esercito
in verde
ma è sempre soltanto la stessa vecchia storia e nessuna lo capirà.
Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi
nelle vie di Dublino il poeta è da solo e nessuno lo salverà