BUTCH CASSIDY & SUNDANCE KID dal minicd "Modena City Remix" (3'51")
BUTCH
CASSIDY & SUNDANCE KID
dal minicd "Modena City Remix" (3'51")
Fuggiti dall'America
nei primi anni del secolo
perseguiti dalla legge, aiutati dalla gente.
Strada ne hanno fatta per far perdere le tracce
su di una nave diretta al sud del Cile.
Nelle stanze al tempo passa, tra polvere e caffè
il vento ti entra dentro nelle ossa.
Ora è pronto un altro colpo, dizionario ed armi in pugno
Esto es un robo quando si ariva a por caridad (2 volte).
Là nella pampa deserta c'è ancora il ricordo che và
prima o poi torneranno a colpire, a colpire in qualche città
in qualche città.
Butch Cassidy è nascosto all'ombra del compagno,
Sundance tiene pronto il colpo in canna,
Prende la mira, spara al centro della luna,.
ora è buio e tutto è pronto per la fuga.
Il prede benedice e si fà il segno della croce,
le donne sono in chiesa per pregare.
Un' ubriaco al bancone giura di averli visti vivi.
Alla frontiera uno straniero gli ha incontrati
alla frontera arribar a norte los encontrò.
Là nella pampa deserta c'è ancora il ricordo che và
prima o poi torneranno a colpire, a colpire in qualche città
in qualche città.
Là nella pampa deserta c'è solo un rumore che và
le campane che suonano a lutto
suonano a lutto in ogni città
suonano a lutto in ogni città (3 volte).
Breve
biografia di Butch Cassidy:
Un vero fuorilegge, uno che aveva messo su una banda per rapinare le ferrovie
e le banche nel sud-ovest degli Stati Uniti. Tuttavia, benché fosse uno dei
banditi più ricercati d'America, divenne noto come una specie di "ladro gentiluomo";
una simpatica canaglia, come ce lo tramanda la tradizione, capace addirittura
di farsi benvolere e di risultare simpatico. D'altronde la mitologia legata
al personaggio racconta che non ha mai ucciso e che fosse una persona estremamente
simpatica e alla mano.
Robert Leroy Parker, questo il suo nome all'anagrafe, nacque a Beaver nello
Utah il 13 Aprile 1866. Ultimo di tredici figli di una famiglia di mormoni (e
forse da questo si può far risalire la sua "mitezza"), trascorse la sua adolescenza
presso il ranch di Circleville nello Utah. Qui conobbe un navigato cowboy chiamato
Mike Cassidy, che ebbe una notevole influenza su di lui instradandolo all'arte
della rapina.
Negli anni successivi Robert si allontanò da casa e lavorò in diversi ranch,
seguì una strada che lo portò a essere un cowboy errante e un fuorilegge. Nel
1892 si fermò a Rock Spring nel Wyoming dove indossò il grembiule da garzone
in una macelleria e proprio qui ottenne il soprannome "Butch" (Macellaio).
Da allora decise di cambiare nome; assunse il cognome Cassidy in parte in onore
di quell'uomo che ammirava tanto ma anche perché era il nome di un fuorilegge
già conosciuto: agli occhi di Butch era un ottimo "biglietto da visita".
Il primo colpo della banda di Butch Cassidy, anche se fallito per via dell'intrepido
impiegato che si rifiutò di aprire la cassaforte malgrado la minaccia delle
armi, risale alla sera del 3 novembre 1887 alla ferrovia Rio Grande di Denver,
nel Colorado. I componenti della banda avendo concordato di non spargere sangue
si allontanarono a mani vuote.
Ci riprovarono il 30 marzo 1889, questa volta ai danni della First National
Bank di Denver. La banda era composta da Butch Cassidy e Tom McCarty. Cassidy
informò il direttore che era a conoscenza di un complotto per rapinare la banca
e al direttore pallido e concitato che chiedeva lumi in merito rispose: "Come
sono venuto a saperlo? Semplice sono io l'organizzatore." Estrasse una bottiglietta
dicendo che era nitroglicerina e che sarebbe saltato tutto in aria: gli venne
subito erogato un assegno di 21.000 dollari.
Butch Cassidy e Tom MacCarty uscirono dalla banca e Butch gettò in un cestino
la bottiglietta che conteneva solo acqua.
Il primo crimine imputato alla banda fu la rapina alla banca San Miguel a Telluride,
Colorado, il 24 giugno 1889 compiuta insieme a Tom McCarty, Matt Warmer, e Bart
Madden. Perfettamente riuscita, dopo aver immobilizzato il cassiere: prelevarono
10.000 dollari. La banda ne uscì senza spargimenti di sangue, trascorrendo l'inverno
alla macchia.
Seguirono anni di scorrerie, rapine e momenti di "riposo", in cui Butch per
far calmare le acque dopo un colpo, si dava anche a qualche lavoro onesto; poi
estese la sua attività criminale anche al furto di cavalli.
Fra le altre cose questa sorta di Robin Hood del west, pare che si impegnasse
a portare medicamenti e conforto a malati della zona.
Non mancarono fatti tragici con alcuni morti ammazzati fra gli uomini della
banda. Nel 1894, dopo aver tentato una rapina a mano armata, venne sorpreso
dallo sceriffo Ward che, dopo uno scontro a fuoco, riuscì a ferire il bandito
e ad arrestarlo. Butch Cassify venne rinchiuso in gattabuia per due anni dove
però non smise di architettare rapine e colpi definitivi.
Propositi puntualmente realizzati una volta aperte le porte del penitenziario.
Butch per l'occasione catalizzò intorno a sé un gruppo di criminali, una trentina
di persone, che si erano ribattezzati Gruppo Selvaggio: subito ne divenne il
nuovo capo (al suo fianco vi era anche il mitico compagno di avventure Sundance
Kid).
La maggioranza dei crimini della banda avvenne tra il 1896 e il 1901 con colpi
clamorosi, come quello del 1897 in cui si impadronirono degli stipendi dei minatori
di Castle Gate.
Altri sconsiderati assalti seguirono, ma in particolare una rapina al treno
della Union Pacific a Tipton, nel Wyoming, il 29 agosto 1900, contribuì a farlo
identificare (venne riconosciuto dalle numerose persone a bordo).
Butch decise di andare in Sud America per respirare aria migliore ma servivano
altri soldi: si procurò un bel malloppo a forza di svaligiare altre banche e
treni. Poi scomparve dalla circolazione.
Di lui si sa che trascorse questa specie di esilio volontario, braccato, insieme
all'inseparabile Sundance, fra Argentina, Bolivia e Cile, nel timido tentativo
di lavorare come onesti allevatori.
In un cruento scontro a fuoco con le forze dell'ordine boliviane avvenuto il
6 novembre 1908 (data presunta) pare che Cassidy e Sundance siano morti. Pare,
perché nessuno ha la certezza che fossero loro. Molti accettarono l'idea che
i due "americanos" morirono nella sparatoria di San Vicente, ma la leggenda
vuole che i due si lasciarono credere morti e che passarono la loro vecchiaia
nel West sotto falso nome.
A
lui è dedicato il famoso omonimo film di George Roy Hill, del 1969, con Paul
Newman (Butch Cassidy) e Robert Redford (Sundance Kid) che a tutti quelli che
non lo hanno ancora visto consigliamo. Redford è rimasto tanto affezionato
a quel ruolo da battezzare "Sundance" il festival del cinema da lui
promosso.