A Catania la ''Cultura è futuro!''
Data: Mercoledì, 04 novembre @ 23:40:46 CET Argomento: Sotto il palco dei Ramblers
Per 3 giorni Catania sarà il "teatro" del festival DeScritto, incentrato sul mondo della cultura, con sguardo critico ai temi scottanti che riguardano il nostro Paese (e non solo). Tra gli eventi, segnaliamo un reading di Lella Costa con l'accompagnamento del nostro Francesco "Fry" Moneti al violino.
Il Festival DeScritto parte da Catania con la complicità - tra gli altri - di Mauro Pagani, Lella Costa, Nando Dalla Chiesa, Umberto Fiori e Giancarlo De Cataldo.
Il tutto nasce come risposta vitale al contesto, promosso da un manipolo di trentenni e dalla loro casa editrice indipendente Villaggio Maori, scegliendo come emblematico centro propulsivo il bellissimo Monastero dei Benedettini oggi sede della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania.
Il festival ospiterà case editrici, librerie e associazioni nell’affascinante Chiostro di Levante riaperto in esclusiva, in un’aula per gli Incontri, nel Caffé Letterario per le presentazioni dei libri e nell’Auditorium per l’Happening “èdomani” scritto cucendo i contributi degli studenti di tutto il Paese.
Tre giorni vividi come il potenziale dell’Italia, in cui l’incontro sarà motivo di confronto, a cominciare dai due manifesti “La Cultura è Futuro” (sottoscritto dai Complici Illustri Mauro Pagani, Lella Costa, Giancarlo De Cataldo, Nando dalla Chiesa, Umberto Fiori) e “L’editoria indipendente non a pagamento”, per proseguire con la questione della “Matrice Mediterranea” e adottando la battaglia sui Beni Confiscati promossa da Libera (che patrocina con Archeoclub d’Italia) sostenendo l’appello di Carlo Lucarelli e Politicamente Scorretto “Nei forzieri della mafia un tesoro per la cultura”.
La Complice Illustre dell’Edizione Zero è Lella Costa, che parteciperà all’happening “èdomani” (con Francesco Moneti dei Modena City Ramblers) e all’incontro “La Cultura è Futuro”.
Tagli all'Istruzione, Multiculturalismo, Anti-Mafia, Ambiente e Cultura sono dunque i temi principali sui quali verteranno gli incontri. Un'occasione per riscoprire il valore di ciò che si possiede e la volontà di difenderlo da chi nella Cultura non crede.
|
|