- di Inti -
breva
Bréva e Tiván - ed. Tarantanius
1999
Premessa: qualcuno che già conosce questo personaggio potrebbe
storcere il naso...
'ma come? è leghista! 'Canta alla festa della padania...' 'che
ci fa qui?'
Che ci fa? Ci suona, e pure piuttosto bene!
come diceva il buon George Michael: "listen without prejudice". Se
mi sento di scrivere e proporvi Davide è perchè ritengo che,
al di là di qualsiasi idea politica possa avere, sia davvero molto
ma molto valido (e che sia leghista è tutto da dimostrare!).
Le sue canzoni sono popolate di personaggi semplici, quasi sempre "fuori
campo", legati a quel mondo di piccole cose ma ricco di grande umanità,
che lui trova abbarbicato sulle sponde del lago di Como, e che per noi
potrebbero essere il paesino della valle di montagna, ma anche il quartiere
della grande città.
Tra una sera in osteria ed un ballo di paese, ci racconta episodi esilaranti
di amori che vincono le differenze di classe sociale, improbabili dialoghi
tra Guglielmo Tell e suo figlio, avventure di provinciali che calano nella
metropoli; ma anche (ed è in queste corde che lo preferisco) del
massacro di Wounded Knee, visto dalla parte di un giovane indiano.
Oppure racconti di strana gente che popola le notti, con atmosfere
un poco alla Nick Cave...
Ed anche la preghiera di una famiglia di contrabbandieri, che chiede
alla luna di illuminare la strada e nascondere alle guardie il proprio
caro.
Tema questo, i contrabbandieri, molto caro all'artista: addirittura
il nome De Sfroos, vuol dire 'di frodo' e richiama proprio
questo mondo di
personaggi a cavallo delle leggi e delle frontiere che ha contribuito
moltissimo all'immaginario collettivo delle regioni di confine, tra cui
appunto il comasco.
Forse, all'inizio, potrebbe ostacolare un poco il fatto che canti rigorosamente
nel suo 'tremezzino': dialetto di una zona del centro del lago di
Como...
Ma perchè, quanti di voi a Rossano Calabro parlano correntemente
il modenese? :-)
Ci ha mai creato problemi cantare "tant par tachèr" o "al dievel",
pur venendo da Roma, Milano, Messina, Cuneo? :-))
Musicalmente Davide pesca a piene mani da molti generi (nasce come emulo
'de noantri' dei Clash, possiamo trovare pure un pezzo reggae!), restando
però sempre quel cantautore armato di chitarra, (la fedele Godin
MultiAC) un po' tra Dylan e Guccini, che con quattro accordi riesce a creare
tutte quelle immagini evocative che la sua voce roca descrive.
Nota per i musicisti in erba: imparare a suonare con le canzoni di
DVDS è davvero facile. Basta sapere il giro di DO e fate il 99%
del repertorio!
Supportato da una validissima manciata di artisti che arricchiscono
la sua musica con fisa, violino, e ultimamente pure una sezione di fiati,
i
concerti sono l'occasione migliore per divertirsi, ascoltando le canzoni,
apprezzando la sua verve e lasciandosi trascinare dai suoi racconti tra
una canzone e l'altra.
Nota molto personale: andare vederlo esibirsi lontano da casa (per
esempio a Roma, ma anche sulla Sila) è la garanzia di un concerto
memorabile: partire con una platea fredda (ostile?) e vedere alla fine
del concerto tutti coinvolti e trascinati dalle note rappresenta uno spettacolo
esaltante!
Come disco, io trovo che questo Brèva e Tivàn sia
il più adatto ad un primo ascolto dell'autore.
I primi dischi sono introvabili, in quanto praticamente autoprodotti
e mai più ristampati (problemi di SIAE...), quindi se anche voi
verrete
conquistati dal menestrello del Lario, non fatevi problemi a farveli
copiare da qualche amico :-)
Tracklist
Föemm e pruföemm
La balèra
Il figlio di Guglielmo Tell
La nòcc
Hoka hey
La balàda del Genesio
Cau boi
Cyberfolk
Pulènta e galèna frègia
Il duello
Ninna nanna del contrabbandiere
Brèva e tivàn
per saperne di più:
http://www.cauboi.it
il fanclub ufficiale
http://www.davidevandesfroos.com
il sito dell'autore
Attenzione: il fatto che Davide NON sia leghista non è garanzia
che parte del suo pubblico invece lo sia. Quindi vi invito a NON raccogliere
eventuali provocazioni che trovate sui vari forum e guestbook dei siti
segnalati. Anche perchè la stragrande maggioranza dei fan sono bravissime
persone.