Giorni di blocchi e picchetti ,operai che guidati dalla gloriosa costola della CGIL,la Fiom,l’ala dura del sindacato rosso per eccellenza ,quello dei lavoratori metalmeccanici ,dal foro della loro ruota dentata inquadrano il padrone e l’azienda entità alle quali danno tutto in termini di lavoro,fatica e sudore e dalla quale alla prima rivendicazione salariale e di miglior qualità dei loro massacranti turni (spesso notturni)ricevono non solo risposte negative dal padrone ma in più sono solo le manganellate della polizia e gli applausi (alla linea dura) del governo.

Giorni di attesa di notizie sull’evolversi della situazione dei tre mercenari italiani prigionieri in Iraq di insorti iracheni contro l’occupazione imperialista degli eserciti occidentali ,tra cui i nostri connazionali in mimetica a libro paga dello Stato.Questa è la settimana che culminerà con il festeggiamento del primo maggio nel giorno di sabato e quest’anno come accade per questa ricorrenza internazionalmente il lavoratore e i suoi diritti dovranno essere anteposti a tutto e a tutti,il primo maggio è sacro per il nostro credo laico e nessun sotterfugio e nessuna logica lo deve intaccare.Già perché alla manipolazione mediatica bisogna imparare a farci l’abitudine oramai dato che il pensiero unico di questa maggioranza di governo è omni-presente ,connettendo e assemblando fatti e notizie che a prima vista potrebbero apparire slegate e che nella realtà forse lo sono veramente ma se interpretate in un certo modo possono tornare utilissime a certa parte politica.

E’ da tempo che si parla con certa e infondata insistenza d’una quinta colonna filo-irachena in Italia e vari giornali vicini a posizioni governative(Il Giornale,Il Corriere della Sera e perfino l’Unione Sarda in un editoriale della settimana scorsa) assieme ad alcune dichiarazioni di esponenti del Governo facevano riferimento a tale ipotesi ,nella trasmissione Ballarò del 20 Aprile il ministro Mantovani di AN accusava il segretario del Partito Della Rifondazione Comunista Fausto Bertinotti che alcune personalità dell’estrema sinistra ,non precisando se extraparlamentare o parlamentare nel suo farneticare frasi senza senso utili solo a gettare fumo e confusione nel medio cittadino a-politicizzato, fossero in combutta con i sequestratori .E’ chiaro che ideologicamente questa ipotesi è pura fantapolitica degna d’un B-movies americano,ci manca solo il super eroe di turno che salvi i tre mercenari.Ma il comunicato giunto misteriosamente all’emittente araba Al-Arabia con sottotitoli in arabo ,appunto "arabo" per me e la totale maggioranza del paese,poneva subito un ultimatum:entro cinque giorni dovrà essere indetta una manifestazione di dissenso al governo Berlusconi e alla guerra d’occupazione.Ora dovrebbe essere fatta luce se i cinque giorni partano dal lunedì o dalla domenica,l’incertezza e la disinformazione regnano sovrani nel panorama mediatico,le domande giornalistiche sono inespresse dagli operatori dell’informazione e il video è dato come attendibilissimo come se bastasse solo l’immagine dei tre che stanno bene e in salute d’innanzi alle prelibatezze locali a far stare tranquille le famiglie degli interessati.Tutto è chiaro per i giornalisti di televisione e carta stampata, e il dictat della manifestazione deve essere realizzato senza alcun dubbio di sorta . Ma è facile capire che quella manifestazione oceanica nel centro di Roma sarà la annuale adunata di Piazza San Giovanni indetta unitariamente dai tre maggiori sindacati italiani ,luogo di ritrovo per migliaia di persone di tendenza mancina ,questo chiaramente sarà motivo per strumentalizzazioni di regime che potrà utilizzare la piazza e il massimalismo a suo piacimento e piegare anche il primo Maggio,patrimonio dei lavoratori e non dei padroni,al proprio servizio. 

E’ per questo che il primo maggio sarà come sempre dedicato ai lavoratori e specialmente quest’anno ai metalmeccanici in lotta a Melfi e non ai mercenari giustamente prigionieri di guerra in terra straniera.

Viva i lavoratori!!!

Zioborghe