RIPORTANDO TUTTO A CASA - Modena City Ramblers - 1994
RIPORTANDO TUTTO A CASA
- Modena City Ramblers - 1994
Riportando
tutto a casa esce nel marzo 1994, questo è il primo vero album dei Modena
City Ramblers, preceduto dal loro demo Combat folk, la prima opera viene prodotta
dall’etichetta indipendente romana Helter Skelter, per poi venire riprodotta
a novembre dalla Poligram.
In questo Cd si possono trovare i veri Modena, quelli che cantano di un amore
per la propria terra, per le proprie origini, native e storiche, molto forte
è la componente Irish, componente molto importante per il gruppo. Ritmi
molto coinvolgenti, tamburi e chitarre nel pieno sapore dell’irlanda, suoni
duri e ritmici dei tamburi, come le scogliere dei mari d’irlanda, passando
dolcemente per i tasti di quella fisarmonica, vento forte dell’emilia.
Grande è la partecipazione di Giovanni Rubbiani, personaggio sito alla
voce e alla chitarra, che li seguirà fino all’album grande famiglia,
poi per varie ragioni sceglierà di lasciare il gruppo.
Il disco inizia con il saluto all’Irlanda “In un giorno di pioggia”
canto d’amore all’amata terra dei folletti, “Tant par tachèr/The
Atholl Highlanders” un perfetto mix di folk modenese e una splendida giga
irlandese, il ritmo incalza, sempre più alto, più sfrenato come
nello stile delle migliori ballate dei Modena “Delinqueint ed Modna”
“Morte di un Poeta” e “ahmed l’ambulante” una libera
interpretazione di una poesia di un grande scrittore amico del gruppo, Luis
Sepulvèda.
Tra le altre ballate due sono da estrapolare dal gruppo per aggiungervi una
doverosa, anche se breve, descrizione: “I funerali di Berlinguer”
il canto estremo per un grande uomo politico e “Il bicchiere dell’addio”
la vera storia di una serata allegra passata con BoB Geldof. Non potevano mancare
i testi politici “Quarant’anni” “Contessa” e il grandioso
inno partigiano “Bella Ciao” e come immancabili sono i testi impegnati,
non potevano esimersi i modena dallo sfoderare la loro poesia, dolce che accarezza
ogni lato del cuore “canto di natale” e la dolcissima conclusione
del Cd “Ninnananna”.
Poesia mista a radici popolari, canti di lotta e di rabbia, l’allegria
della romagna e l’asprezza della Guinnes nei pub d’irlanda, un lungo
viaggio di posti e di emozioni, la prima tappa molto ben riuscita di questo
gruppo cardine del folk italiano.
Tracklist
Un giorno di pioggia
Tant par tachèr/The Atholl Highlanders
Quarant'anni
Delinqueint ed Modna
Morte di un poeta
Funerali di Berlinguer
Il bicchiere dell'addio
Canto di Natale
Ahmed l'ambulante
Contessa
Bella ciao
The great song of indifference –
Ninnananna