Ancora Genova, ancora per non dimenticare
Data: Lunedì, 23 luglio @ 15:24:55 CEST Argomento: Per Non Dimenticare
I colpi di quei manganelli non fanno morire le idee...
Sono passati 6 anni da quel 20/7/2001 e ancora ci si chiede "PERCHE'?"
Perché Carlo è stato ucciso? Era solo un ragazzo di 20 anni pieno di rabbia e di voglia di urlare un grande NO ai potenti menefreghisti che pretendono di manipolare il mondo per i propri scopi e assurdi motivi. Carlo era un ragazzo come tanti altri, un uomo come tanti altri, e il suo no non era il solo: "quel giorno eravamo in tanti nel tempo di disobbedire, un grido di sopravvivenza... UN MONDO DA RICOSTRUIRE".
E quella voglia di ribellarsi ti è costata cara, Carlo... Quel giorno potevi startene a casa, davanti alla tv, ma sono sicuro che non saresti stato soddisfatto. Sei uscito di casa, senza sapere che non saresti mai più rientrato da vivo.
Sei sceso in strada, senza paura di manifestare...
...di paura invece stavano morendo tutti i poliziotti e le forze del "dis-ordine" che erano lì apposta per istigare... ed è stato proprio un carabiniere ad avere più paura degli altri. E ti ha sparato. Quel colpo ha rieccheggiato non solo per tutta Genova, quel colpo si è sentito in tutto il Mondo... E si sente ancora adesso: quel colpo deve essere un campanello d'allarme, perché quel colpo, in uno Stato veramente democratico, non ci doveva essere. Questo ci testimonia che lo stato in cui viviamo non è più democratico... quel colpo è stato uno sputo sulla Costituzione e su tutti i sacrifici dei partigiani... Quel colpo, Carlo, lo sentiamo ancora adesso... E noi tuoi compagni di lotta faremo di tutto per far sì che non ci siano più colpi... e che ritorni la vera democrazia, quella del potere al popolo, e non in mano a 8 persone...
ORA E SEMPRE, CARLO LOTTA INSIEME A NOI!!!
Per non dimentiCARLO...e per non dimenticare tutti i fatti di Genova...
Grazie tia, per aver aggiunto anche la tua testimonianza al nostro ricordo.
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