Suoni… dal Bunker!!!
Data: Venerdì, 02 febbraio @ 23:36:46 CET
Argomento: Sotto il palco dei Ramblers
Come vi avevamo già raccontato, i MCR sono in pausa dal tour perché impegnati nelle ultime registrazioni e nei missaggi di: “Tunes from the bunker”, titolo provvisorio dell’opera che sta prendendo forma fra la via Emilia… e l’Irlanda. – di Arianeve
Dagli spazi angusti del Bunker di Rubiera, “studio B” dell’Esagono e luogo mitologico che ha visto in tempi recenti il passaggio di geniacci della musica che vanno da Vinicio Capossela a Guido Foddis (facendo, insomma, tutto il giro), sono uscite le ultime registrazioni di quello che si avvia per essere il disco con cui i Modeni invaderanno e conquisteranno il mercato estero!!!
;-pp
Insomma… in ogni caso si tratta del progetto che i nostri stanno cullando da un po’ di tempo, quello di confezionare un disco con pezzi vecchi e nuovi, cantati in modenese, italiano e parte in inglese, da portarsi dietro nei tour europei e da regalare a quella fetta di mercato che sta al di là delle Alpi, dove fino ad oggi non era facile reperire il sound dei MCR: mica come noi fortunelli!
La produzione è dell'uomo-mito (in quanto ex-Pogues) Terry Woods, già collaboratore in “Dopo il lungo inverno“ e figura eminente del folk rock, vera icona per gli amanti del genere.
In dirittura d'arrivo il disco risulta composto di tredici pezzi, tutti risuonati e ricantati dalla formazione MCR 2007, compreso Massimiliano "Willy" Fabianelli (e Reels on fire con Fry Moneti) alla fisa e alla tromba. Suono molto ‘live oriented’ e interventi di Woods con chitarra acustica e mandolino.
Due i brani da "Dopo il lungo inverno", due le versioni di Bella Ciao (sia la classica dei partigiani che quella delle mondine), più un inedito tradizionale “in uno strepitoso arrangiamento di Terry”, ci raccontano.
Ora i Ramblers sono all’Esagono per le operazioni di mixaggio e le rifiniture… Pare che gli advance tape (o ‘demo’ che dir si voglia) di "Tunes from…" abbiamo già ricevuto commenti entusiasti da addetti del settore provenienti da Francia, Irlanda, Spagna, Litania e… Giappone! (<< se non solo deliri di un violinista capellone di nostra conoscenza ;-D )
Noi non vediamo l’ora di ascoltare con le nostre orecchie!!
So… stay tuned! “Tunes from the bunker” is coming!
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