Ouala, Ouala, Oualadaradime, Ouala!
Zebda - La Tawa
ZEBDA - LA TAWA
Ed. BARCLAY - 2003
Questo gruppo francese, per chi non lo conoscesse già,
troverà facilmente molti estimatori tra i fan dei MCR.
Ad iniziare dalle numerose analogie che corrono tra i
due gruppi, ma anche per le molte caratteristiche originali che li contraddistinguono.
Gli Zebda rappresentano forse il migliore esempio
di come la cultura musicale francese possa felicemente mescolarsi con quella
dei suoi immigrati, e creare così un 'mètissage', un davvero
travolgente.
Infatti nella formazione troviamo alla voce (nonchè
autore di tutti i testi) Magyd Cherfi, originario dell'Algeria,
che alterna la sua voce magnetica ed evocativa con i due gemelli Amokrane:
Moustapha e Hakim.
La parte strumentale vede invece la chitara di Pascal
Cabero, il basso di Joël Saurin, alle tastiere, che alterna
spesso e volentieri con la fisarmonica, Remi Sanchez.
Completano la formazione Vincent Sauvage che dà
il ritmo delle percussioni, e Joseph Doherty, che passa da un virtuosismo
sul violino ad un accompagnamento al flauto, non disdegnando di fare i
cori!
Già dalla strumentazione si possono notare alcuni
punti in comune con i Nostri. Ma non finisce qui: così come i Ramblers
sono orgogliosamente modenesi e, più in generale emiliani o comunque
sempre legati alla provincia, anche gli Zebda sono legatissimi alla loro
città natale: Tolosa.
Tolouse, la ville rose, che descrivono nell'omonima canzone,
è una città che ricorre spessissimo nella loro lirica. Ma
non immaginatevi di certo una città di sogno, anche se non la cambierebbero
mai per nessun'altra! :-)
La Tolosa che descrivono è quella delle periferie
dove vivono repubblicani spagnoli fuggiti dalla guerra civile, operai che
"hanno costruito dei pied-à-terre che non abiteranno mai",
dove trovano rifugio gli immigrati d'Africa...
Magari quegli stessi, i cui padri sono morti per la Francia
a Monte Cassino, e che adesso vengono visti come un fastidio per il buon
francese medio...
E qui troviamo l'altro punto in comune: l'attenzione
al sociale, ai problemi dei migranti, a tutti coloro che sono rimasti
'fuori campo'. In una parola: il loro impegno politico, l'essere
di sinistra.
Addirittura, il loro leader, Magyd, si è candidato
alle elezioni comunali di Tolosa, in una lista che rappresentava il mondo
dei centri sociali e di tutta quella gente che non si sentiva più
rappresentata da un partito come il PS, finito troppo lontano dalle sue
origini socialiste.
Musicalmente, il loro genere sfugge alle facili definizioni,
ma il modo di cantare dei tre che si alternano è molto in stile
hip-hop, mentre l'utilizzo di strumenti più tradizionali, dalla
chitarra alla fisa, crea un impianto folk-rock, con tendenze reggae e ska
sul quale si innestano le tre voci.
Non mancano ovviamente richiami a suoni arabeggianti,
o, per meglio definirli, alla musica raï, tipica dell'area maghrebina.
Da questa descrizione sarà difficile che qualcuno
abbia capito qualcosa, per cui consiglierei l'ascolto di questo CD, registrazione
di un concerto che contiene una buona rappresentazione del loro repertorio.
Dai pezzi più divertenti e che fanno saltare, come Oualaradime,
o Mala Diural, a canzoni più impegnate del calibro di Double
Peine (sulla condizione dei figli degli immigrati irregolari), o Le
Bruit et l'odeur, che prende lo spunto da una frase di Chirac, il quale
affermava che da questi immigrati non può arrivare che rumore (le
bruit) e cattivi odori (l'odeur).
E non poteva mancare la conclusione del concerto con
Motivés. Il canto dei partigiani francesi!
Vi ricorda qualcosa? :-)
In più, il CD si accompagna ad un DVD che mostra
il concerto di Barcellona dello scorso tour.
Un'ottima occasione per vedere Mouss e Hakim Amokrane
trasformare il palco in una pista per le più incredibili acrobazie
che si possano fare tenendo un microfono in mano.
Tracklist:
01 Toulouse
02 On est chez nous
03 Y a pas d'arrangement
04 Double peine
05 Melée ouverte
06 Sheitan
07 Mon père m'a dit
08 Oualaradime
09 Né dans la rue
10 Ma rue
11 Mala Diural (à la Skabyle)
12 Dans ma classe
13 Taslima
14 Le bruit et l'odeur
15 L'erreur est humaine
16 Du soleil à la toque
17 Motivés
18 Tomber la chemise
Per saperne di più:
www.zebda.fr