Una brutta faccenda di Marco Vichi
Una brutta
faccenda
- Marco Vichi - Guanda
-
Il
secondo romanzo del commissario ex partigiano inventato dalla penna di Vichi,
tutto ambientato in una Firenze degli anni sessanta.
Firenze,
1964. Sono le nove di sera e il commissario Bordelli sta apprestandosi a uscire
dal commissariato quando viene bloccato da Casimiro, una sua vecchia conoscenza.
L'uomo è agitato e sconvolto, non riesce quasi a parlare. Con calma il commissario
attende che si calmi un po' e che gli racconti la ragione di tutta questa agitazione.
Casimiro gli spiega di aver trovato un cadavere in un bosco vicino a Fiesole.
Il commissario e l'agente Piras si recano sul luogo del delitto ma del cadavere
non c'è traccia: il corpo sembra essersi dileguato nel nulla.