Università discriminanti
Data: Mercoledì, 20 settembre @ 22:38:13 CEST
Argomento: Succede in Italia
Sono un ragazzo che quest'anno si iscrive al primo anno di università, nella facolta di giurisprudenza...
Volevo far notare una cosa: dove sono andati a finire i bei vecchi e cari moduli da compilare a mano?
Ieri sono partito alle 7.30 del mattino per andare a Cagliari in segreteria a iscrivermi.
Quando sono arrivato allo sportello dopo 4 ore di fila (perchè c'era solo un impiegato per tutti), ho scoperto che non mi potevo iscrivere perchè non mi era stato dato il modulo dell'immatricolazione. Ora la cosa più logica (dato che ero nella segreteria studenti) sarebbe che i moduli li avessero loro. Invece no! "Noi non ne diamo più, bisogna scaricarli da internet" (come se alle poste non danno più c/c e bisogna stamparli da internet).
Ora, per me "non" ci sono tanti problemi (dato che per arrivare a Cagliari devo prendere il treno e fare un'ora di viaggio), perchè a casa abbiamo la connessione, però molti dei miei amici non solo non hanno la connessione internet ma non hanno proprio il computer perchè non possono permetterselo. Quindi? Loro non si iscrivono all'università?
Naturalmente non voglio screditare internet, anzi ben venga, è una cosa stupenda, però deve aiutare le persone, non ostacolare coloro che non vogliono o possono usufruirne. Questo fatto mi sembra abastanza discriminante. Già una famiglia per mantenere gli studi ai propri figli deve fare sacrifici, come sostenere le spese per i libri, per quelli come me il viaggio, e altre cose varie, in più li si obbliga quasi a comprare un computer e a connettersi a internet, o ad andare in un internet point, sempre a pagamento...
(tra l'altro dove vivo io non c'è neanche l'internet point!)
Riceviamo e pubblichiamo. Coraggio joey!
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