L' uomo di Montserrat

- Dante Liano - Sperling & Kupfer -

E' una mattina uguale a tante altre per il tenente García che, con la sua nuova Ford comprata senza pagare le tasse, un privilegio dei militari, sta percorrendo le lunghe strade piene di traffico che dalla periferia della capitale guatemalteca, dove abita, portano al suo ufficio in caserma. Passerà la giornata davanti al computer, perché da qualche tempo il suo lavoro consiste nel registrare i consumi di luce e acqua in tutte le case, zona per zona. Quelli troppo alti vengono messi sotto controllo; è un sistema escogitato per localizzare le tipografie clandestine di volantini e comunicati sovversivi. E' efficiente, l'esercito, e García ne è orgoglioso. E' dunque una mattina come tante altre ma, arrivato al quartiere Montserrat, il militare trova sul bordo della strada il corpo di un uomo ucciso a colpi di pistola. Niente di strano, per la verità, in un paese dove quotidianamente i morti ammazzati si contano a decine. Ma il cadavere ha un aspetto familiare e inoltre il ritrovamento non risulta, né quel giorno né quelli successivi, negli elenchi dell'esercito. E lui vuole sapere perché. E' così che Carlos García scopre che la faccenda lo riguarda da vicino e che quel cadavere, di cui intanto si è persa ogni traccia, può diventare un vero guaio per lui. Da un momento all'altro il tenente García - burocrate della repressione - si trova indagato e il pensiero di quel corpo abbandonato a Montserrat diventa un incubo, una fitta nel cervello che lo accompagna inesorabile mentre attraversa le torride strade cittadine e i bui e maleodoranti corridoi del palazzo della Polizia Giudiziaria alla ricerca della soluzione di quell'imbroglio... Un romanzo d'azione, pervaso di ironia, nel quale si alternano irresistibili pagine dove l'equivoco e il paradosso si intrecciano al dramma e rappresentazioni toccanti della realtà di un paese segnato per molti anni dalla violenza del regime militare.