IL TEMPIO DI THELEME
dal minicd "Cent'anni di solitudine" (3'07")

E' stata scritta per lo spettacolo teatrale di Paolo Rossi , "Rabelais".

Venite, gente tutta
dai paesi e dai villaggi
preparatevi, si parte per il viaggio
c'è un posto eccezionale
che dovete visitare
è un'invenzione di frate Rabelais
Ci sono comici, pagliacci
crapuloni, avvinazzati
musicisti, ed altro ancora arriverà
belle dame e cavalieri
ed ottocento cantinieri
e c'è un gigante di nome Gargantua
Mille desideri che si avverano ogni giorno
dal soffitto scende il vino
l'oppio cresce tutto intorno
e' un posto buffo e strano come al mondo non ce n'è
benvenuti nel tempio di Thelème
Qui c'è tutto e tutto è gratis
puoi sbafarti venti pasti
ti puoi bere la cantina e tutto il bar
puoi giocare, andare a caccia
puoi far sesso o veder gente
puoi far tutto, qui non si paga niente
Ci sono mille e cento stanze
ricoperte tutte d'oro
bauli pieni di vestiti e di gioielli
cavalli alati per volare
delfini bianchi per nuotare
e grandi parchi dove cantano gli uccelli
Mille desideri che si avverano ogni giorno
dal soffitto scende il vino
l'oppio cresce tutto intorno
è un posto buffo e strano come al mondo non ce n'è
benvenuti nel tempio di Thelème
Farisei, vecchi bigotti
ladri, ipocriti e corrotti
state al largo, che qui non si può entrare
avanti ai giovani di cuore
agli innocenti, ai sognatori
per tutti gli altri c'è molto da aspettare
Mille desideri che si avverano ogni giorno
niente falsi né invidiosi
solo risa tutt'intorno
è un posto buffo e strano come al mondo non ce n'è
benvenuti nel tempio di Thelème