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Continuiamo a non dimentiCarlo
Postato il Mercoledì, 19 luglio @ 14:22:21 CEST
Argomento: Per Non Dimenticare

Anche quest'anno l'appuntamento è in Piazza Alimonda, per ricordare Carlo Giuliani e perché le inchieste sui non ancora chiari fatti del G8 2001 vadano avanti, come ci ha promesso questo Governo - di Arianeve

Si ritorna in "Piazza Carlo Giuliani, ragazzo" (già Alimonda). Domani, tra gli altri, saranno presenti a Genova: Alessio Lega, Jurassic, Les Anarchistes, Cisco e Guido Foddis, Luca Lanzi e Casa del Vento, le sorelle Fennec con Roberto Giuliani, Renato Franchi & Orchestrina del Suonatore Jones, Pierugo Marika e Fabio...
oltre al Comitato per Federico Aldrovandi (un'altra giovane vita finita prematuramente, un altro fatto oscuro del quale ancora non si riesce a conoscere la verità).
La sera i concerti di Caparezza e Assalti Frontali.

Da oggi (mercoledì 19) a sabato 22 si succederanno varie iniziative e incontri.
Cliccando su questo link è possibile visionare il programma in pdf.

Il sito web ufficiale del Comitato Piazza Carlo Giuliani o.n.l.u.s. è: www.piazzacarlogiuliani.org

Il Comitato Piazza Carlo Giuliani diffonde inoltre questo appello, che ci sentiamo di diffondere e sottoscrivere:

APPELLO PER UNA COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA SUI FATTI DEL G8 DI GENOVA

In Italia, nel luglio del 2001, abbiamo vissuto quella che Amnesty International ha definito "la più grave sospensione dei diritti democratici in un paese occidentale dopo la seconda guerra mondiale".

Quella ferita, inferta così violentemente il 20 e 21 luglio, ha lasciato un'ennesima macchia di sangue nelle pagine della storia del nostro paese, il sangue di migliaia di giovani umiliati, malmenati e torturati da coloro che sarebbero stati addetti a preservarne la sicurezza; la vita rubata al giovane Carlo Giuliani, vittima sacrificale di una mattanza indistinta.

La ferita dei giorni di Genova è rimasta aperta e dolorante nelle coscienze di tanti italiani e italiane che ancora s'interrogano sulle responsabilità politiche e materiali di quei gravi fatti, di chi si chiede come mai a cinque anni di distanza ancora non si sia fatta chiarezza sulla linea di comando, sulle inadempienze, sugli abusi di potere, sugli occultamenti di prove o sulla loro invenzione.

Subito dopo quegli avvenimenti fu istituita una Commissione di indagine conoscitiva bicamerale dotata di poteri d'indagine limitati. La natura stessa della Commisione, nonché il breve tempo in cui si svolsero i lavori (conclusi il 20 settembre 2001) denotano la volontà del governo di centrodestra di chiudere velocemente la faccenda, auto-assolvendosi agli occhi del Paese. Tale Commissione ha conseguentemente prodotto solo una sommaria e lacunosa ricostruzione dei fatti accaduti a Genova, senza arrivare ad una ricostruzione puntuale degli avvenimenti.

Anche i successivi eventi processuali (a cominciare dalla archiviazione dell'omicidio di Carlo Giuliani) sono risultati viziati dalla stessa logica: chiudere la "pratica Genova" nel più breve tempo possibile. Si sono dunque banalizzati i fatti, riconducendoli ad una logica di "manifestanti violenti" contrapposti a "sporadici eccessi delle forze dell'ordine". Tutto questo col risultato di non poter vedere la precisa linea di repressione del dissenso di cui Genova ha costituito l'episodio più grave, seguito da altri meno noti ma non per questo meno inquietanti. Seguendo il solco ideale del disinteresse tracciato dalla Commissione parlamentare, possiamo leggere non solo le vicende processuali, ma anche la grave distrazione dei maggiori media italiani, che stanno lasciando scivolare i processi in corso per i fatti di Genova nella più completa apatia.

Se il nuovo governo vuole imprimere una svolta democratica al nostro paese, da qui deve cominciare, perché non può esserci futuro democratico laddove una macchia così grave viene lasciata alle spalle, perché non può esservi saldezza di diritti in un paese in cui rimangono troppi dubbi sull'omicidio di un giovane ad una manifestazione.

Il giorno dell'insediamento del nuovo governo è stato ripresentato al Senato un disegno di legge sostenuto da 60 senatori e senatrici che prevede l'istituzione di una commissione d'inchiesta sui giorni del G8 che abbia gli stessi poteri dell'autorità giudiziaria, che possa cioè utilizzare tutti gli strumenti utili ad acquisire informazioni necessarie al raggiungimento della verità. Analoga iniziativa è in corso alla Camera dei deputati, con la possibilità quindi di ottenere una Commissione bicamerale, che avrebbe ancora più peso politico. E' urgente che questo disegno di legge venga discusso al più presto dal Parlamento per essere approvato e l'inchiesta possa rapidamente partire.

E' necessario che tutti e tutte coloro che in questi anni hanno condiviso la lotta per ottenere verità e giustizia si impegnino a far si che ciò avvenga. Bisogna insistere affinché ogni parlamentare si senta in dovere di assolvere una richiesta forte proveniente dal paese: nessuna lungaggine burocratica, nessun ostacolo dovrà frapporsi questa volta all'istituzione di un organismo, realmente aperto all'ascolto di tutti i soggetti che hanno faticosamente lavorato in questi anni alla ricostruzione dei fatti, e che possa dunque far luce sul black out di civiltà che ha investito il nostro paese nel luglio del 2001.

Chiediamo a tutti e tutte di impegnarsi attivamente affinché si possa finalmente in questo Paese, almeno su questa vicenda, restituire alle parole verità e giustizia il loro significato.

PER ADESIONI SCRIVERE A: commissioneg8@yahoo.it

Riportiamo inoltre l'appello che AIUTACI A DIFFONDERE L'APPELLO E A FARLO FIRMARE!
L'appello è scaricabile dal sito: www.piazzacarlogiuliani.org

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Re: Continuiamo a non dimentiCarlo (Voto: 1)
di ayrton il Mercoledì, 19 luglio @ 17:27:03 CEST
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sempre da questo sito si può vedere l'albo che si andrà a formare con i disegni, le poesie ed i ricordi lasciati in piazza da tutti noi che siamo passati da quel tragico luogo e che verranno raccolti proprio in un album perchè il comune di Genova ha deciso di fare dei lavori proprio e casualmente in quel punto.Chi passerà dalla piazza si render poi di quanto è diversa e più raccolta di quanto ci hanno voluto far vedere nei filmati e nelle foto. Ecco....quando sarete in quel punto pensate di trovarvi lì in mezzo con le forze dell'ordine che vi attaccano da tutti gli angoli....!!!!!
Hasta la victoria, Carlo.....!!!!!!

P.S. : Già che poi si è a Genova c'è la visita obbligatoria al negozio di gianni tassio in via del campo per salutare le anime pazzerelle ed anche un pò brille di quei 2 vecchi e simpatici anarchici.....!!!!!!

Re: Continuiamo a non dimentiCarlo (Voto: 1)
di Azazel84 il Mercoledì, 19 luglio @ 19:19:26 CEST
(Info Utente | Invia un Messaggio) http://www.spritz.it/blog/blog.asp?bloggone=quiconque

Oggi come ieri non accetto Carlo Giuliani come un martire, men che meno come un eroe. E' il morto che ci doveva scappare, diventato un simbolo.Una persona un po' irresponsabile, se sperava di poter-a volto coperto-assaltare una jeep dei carabinieri con un estintore senza che nessuno intervenisse.Chiedetemi di manifestare per la Diaz,ma non venitemi a dire che senza Carlo e i suoi amici sfascia-cose la polizia avrebbe pestato con quella ferocia tutti gli altri.
"se ci si arma è perchè si vuole combattere"

Re: Continuiamo a non dimentiCarlo (Voto: 1)
di Magzul il Mercoledì, 19 luglio @ 23:45:49 CEST
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Un saluto, oggi come sempre, a Carlo e a tutti coloro che hanno visto i loro diritti e le loro libertà usurpate nel giorno del G8.
purtroppo ancora una volta è servita la tragedia di un ragazzo per aprire gli occhi della gente, ma non abbastanza, come sempre.
un augurio affinchè sulla vicenda venga fatta chiarezza dal nuovo governo, come promesso, e affichè simili fatti non si ripetano mai più, in un paese in cui le libertà basilari di un individuo vengono troppo spesso usurpate, e in cui troppo raramente si alza una voce a denunciare tali soprusi.

Re: Continuiamo a non dimentiCarlo (Voto: 1)
di redflag90 il Giovedì, 20 luglio @ 21:55:58 CEST
(Info Utente | Invia un Messaggio) http://www.lastfm.it/user/blackdragon90

Non sono del tt d'accordo a manifestare per la memoria di Carlo Giuliani. Un conto è manifestare pacificamente contro il potere corrotto e un altro è utilizzare la violenza, perchè è come abbassarsi al livello di quei caproni che comandano il mondo soffocando le minoranze.

Re: Continuiamo a non dimentiCarlo (Voto: 1)
di arianeve il Venerdì, 21 luglio @ 15:36:04 CEST
(Info Utente | Invia un Messaggio)

Documentarsi... documentarsi...
Chiedere chiarezza, verità e giustizia è nei diritti di un popolo di una nazione che si professa 'democratica'.

Re: Continuiamo a non dimentiCarlo (Voto: 1)
di kenobi2 il Sabato, 22 luglio @ 19:50:23 CEST
(Info Utente | Invia un Messaggio)

Informatevi bene su quello che è stato fatto in piazza alimonda prima giudicare carlo

Re: Continuiamo a non dimentiCarlo di Azazel84 il Lunedì, 24 luglio @ 16:19:29 CEST

Re: Continuiamo a non dimentiCarlo (Voto: 1)
di Fry il Mercoledì, 26 luglio @ 12:59:54 CEST
(Info Utente | Invia un Messaggio)

Non sono affatto d'accordo a commemorare Carlo Giuliano come un martire. La responsabilità della sua morte è SUA...con ciò che ha deciso di fare.

Cosa ci faceva con un estintore in mano? Lo porgeva in dono al carabiniere?

Si può manifestare, si deve manifestare...ma pacificamente. Giuliani e i suoi amici di merende non manifestavano...combattevano violentemente.

Ognuno si assuma le sue responsabilità.

Sacrosanto diritto a manifestare, ma pacificamente.

Ricordiamoci del dramma che quel carabiniere, dimenticato da tutti, sta ancora vivendo...e vivrà per sempre. Cerchiamo di non essere miopi...e guardiamo ciò che è giusto.

Grazie

Re: Continuiamo a non dimentiCarlo (Voto: 1)
di arianeve il Mercoledì, 26 luglio @ 23:39:01 CEST
(Info Utente | Invia un Messaggio)

già... ricordiamoci il dramma di quel carabiniere che probabilmente non è stato nemmeno quello che ha sparato, ideale capro espiatorio per coprire un superiore... questo lo sapevi questo "Fry"?
e dei carabinieri che contravvenendo gli ordini del quartier generale hanno caricato il corteo autorizzato?
e del defender da cui è partico il colpo che ha ucciso Carlo che aveva appena caricato proprio i dimostranti che poi gli si sono avventati contro?
e del defender passato due volte sul corpo di Giuliani, prima di appurare se il ragazzo fosse effettivamemte ferito a morte o meno?
e la Diaz?
e le molotov rinvenute alla Diaz che sono state portate là dai poliziotti?
e le torture di Bolzaneto?
e tutte le cose 'anomale' che sono successe a Genova durante il G8?
documentarsi... documentarsi...

"La responsabilità della sua morte è SUA...con ciò che ha deciso di fare." ... fa decisamente male leggere cose come questa sul sito della Grande Famiglia...

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